Domenica 15 settembre si terrà la 25esima edizione della Regata del Conero.

Più di 200 imbarcazioni iscritte, 2.000 sportivi a bordo, oltre 5.000 visitatori a terra e 200.000 visite sul web.

La kermesse è ormai una classica adriatica, aperta a professionisti ed appassionati di mare: una manifestazione sportiva all’insegna dell’agonismo e della passione per la marineria che colora Ancona e la Riviera del Conero con una tre giorni di feste, meeting ed eventi collaterali.

Passione e calore umano fanno della Regata del Conero un evento dalla vocazione mediterranea, in linea con l’atmosfera della città dorica.

È davvero la regata di tutte e tutti, l’unica in grado di raccontare le storie peculiari di ogni barca iscritta e, al tempo stesso, di regalare emozioni ad ogni armatore, dalle imbarcazioni più piccole e familiari a quelle più grandi e performanti.

Anche quest'anno, per la sua 25esima edizione, la Regata del Conero sarà solidale: la causa sposata, di fondamentale rilievo sociale, è quella delle persone con disabilità.

Grazie alla partnership fra Marina Dorica e Centro Papa Giovanni XXIII infatti, la manifestazione farà propri quei valori di autonomia, dignità e felicità per le persone disabili, obiettivi che la cooperativa sociale dorica pone al centro del proprio lavoro da più di 25 anni.

In cosa si concretizza tutto ciò?

• Per prima cosa, l’aperitivo riservato agli equipaggi sarà fornito da Fricchiò, la Ristorazione Solidale del Centro Papa Giovanni XXIII che assume nel suo staff persone con disabilità, garantendo loro autorealizzazione e inclusione lavorativa

• È attiva una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Rete Del Dono: con pochi e semplici click chiunque potrà donare per sostenere i sogni delle persone che vivono al Centro Papa Giovanni XXIII. Ecco il link https://bit.ly/regatasolidale 

• Inoltre, personale e volontari del Centro saranno disponibili nel weekend della kermesse con un infopoint presso il Villaggio Regate della Marina Dorica, per sensibilizzare chi volesse al tema della disabilità, per promuovere i tanti metodi donativi ed esporre manufatti realizzati con il cuore dalle persone con disabilità, a tema marinaro

Insomma, un magnifico evento sportivo con un fine etico fondamentale.

“Siamo molto grati a Marina Dorica e a tutte/i coloro che sosterranno le persone con disabilità” dicono dal Centro Papa Giovanni XXIII “grazie di cuore per aver trasformato questo grande evento sportivo cittadino, in un’occasione di solidarietà e di dono”.